Friuli Venezia Giulia

Dpcm: ultimo giorno 'giallo' in Fvg, triestini affollano bar

Domani locali chiusi. Titolari, 'altro duro colpo dopo lockdown'

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 14 NOV - Ultimo giorno in zona gialla oggi per il Friuli Venezia Giulia. Da domani la regione "scivolerà" in quella arancione, a maggior rischio. Previsti, tra le altre cose, la chiusura al pubblico di bar e ristoranti e il divieto di spostamento tra comuni. Questa mattina i dehors dei locali del centro di Trieste registravano il tutto esaurito.
    "Oggi, ultimo giorno, c'è l'assalto ai tavolini", osserva il gestore di un caffè storico di piazza Unità, Riccardo Faggiotto.
    Da domani si cambia, aggiunge, e da lunedì "parte dei dipendenti saranno di nuovo in cassa integrazione. Continueremo con l'asporto, ma senza profitti e al di sotto della copertura delle spese". "E' un altro duro colpo dopo il lockdown - aggiunge il responsabile di un altro bar del centro - speriamo bastino due settimane di chiusura e che questo periodo passi in fretta".
    "Finchè si chiudeva alle 18, si rientrava con le spese, ora non ci sarà nessun guadagno", affermano da dietro al bancone di un buffet- ristorante. "Da domani due dipendenti si occuperanno dell'asporto, gli altri saranno in cassa integrazione".
    Questa mattina sono diverse le persone che camminano lungo le vie del centro e che entrano, o aspettano il loro turno in fila, nei negozi. Oggi è entrata in vigore anche l'ordinanza regionale che, tra le altre cose, nei locali vieta le consumazioni al banco dopo le 15, introduce una corsia preferenziale per gli anziani nei negozi di alimentari nelle prime ore della giornata e invita preferibilmente a svolgere attività motoria lontano dal centro o nei luoghi affollati.
    Nei festivi resteranno chiusi i negozi, tranne alimentari, farmacie, parafarmacie edicole e tabacchi; nei centri commerciali gli esercizi sono chiusi anche nei prefestivi.
    In alcuni supermercati sono stati affissi cartelli in cui si spiega la priorità riservata agli anziani nelle prime ore di apertura: "Se fino alle 10 nelle file alla cassa ci sono anziani, questi hanno la priorità sugli altri", spiega la responsabile di un punto vendita di generi alimentari di un centro commerciale cittadino.
    "Abbiamo affisso cartelli e ribadiremo la priorità anche attraverso gli altoparlanti", aggiunge. Da oggi, inoltre, ai market accede solo un componente per famiglia.
    La polizia locale di Trieste informa che tutte le pattuglie oggi si dedicano anche ai controlli anti-covid, insieme alle altre priorità. (ANSA).
   

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