Teatro: stabile di Trieste debutta con La pazza di Chaillot

(ANSA) - TRIESTE, 09 SET - Cinque concerti di star dei palcoscenici di Broadway e del West End in esclusiva nazionale.
    Una prosa che intreccia contemporanei e classici riflettendo su grandi sfide sociali. E il filone contemporaneo dei Passages che proporrà contaminazioni fra prosa e musica. Sono 28 gli spettacoli in programma tra ottobre e gennaio al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, la cui prima parte della stagione 2020-2021 è stata presentata oggi a Trieste.
    Si inaugura il 6 ottobre con il debutto nazionale de "La pazza di Chaillot", produzione firmata dal direttore del Rossetti, Franco Però, e interpretata da Manuela Mandracchia, Giovanni Crippa e dagli attori della Compagnia Stabile, che affronta temi attuali come la fragilità dell'ambiente e l'avidità degli speculatori.
    Le sfide etiche e civili, è stato spiegato, saranno al centro degli spettacoli di prosa: dalle coraggiose scelte esistenziali di "Locke" con Filippo Dini, al degrado morale in "Peachum" con Rocco Papaleo, all'ipocrisia del "Il misantropo" diretto e interpretato da Fabrizio Falco.
    In alternativa alle grandi compagnie, che non sarà possibile far esibire a causa delle limitazioni legate all'emergenza coronavirus, il cartellone "Le stelle del Musical" propone i concerti di alcuni interpreti del panorama europeo, tra cui Daniel Koek, Kerry Ellis, Earl Carpenter e Thomas Borchert, e di quello nazionale, Giò Di Tonno e Filippo Strocchi.
    Nella sezione Musica, Danza ed Eventi sono in cartellone anche "Oblivion Rhapsody" degli Oblivion, "Blu infinito" dell'Evolution Dance Theatre e un concerto di Remo Anzovino.
    E' "una stagione che nasce con scelte coraggiose - ha affermato il presidente dello Stabile, Francesco Granbassi - e che ha richiesto dosi di creatività per non far mancar nulla di quello a cui siamo abituati, ma che anzi rilancerà e darà di più agli spettatori e appassionati di teatro". (ANSA).