Friuli Venezia Giulia

Dopo un secolo chiude settimanale cattolico Vita Nuova

Annuncio vescovo Trieste Crepaldi a redazione.Cig a 5 dipendenti

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 20 GIU - Dopo un secolo di storia chiude il settimanale della Diocesi di Trieste, Vita Nuova. La decisione della Diocesi era nell'aria, poi il vescovo della città, Giampaolo Crepaldi, e il responsabile unico della società della testata, Alessandro Amodeo, hanno annunciato al direttore don Paolo Rakic e ai cinque dipendenti, che il numero del 26 giugno prossimo sarebbe stato l'ultimo.
    Come riporta il quotidiano Il Piccolo, che alla notizia dedica ampio spazio, la decisione sarebbe dovuta a ragioni economiche, aggravate dalla pandemia, e alla crisi di vendite e abbonamenti.
    I dipendenti della testata usufruiranno di 14 settimane di cassa integrazione.
    Vita Nuova è stata fondata nel 1920 e da allora, tranne brevi intervalli durante la Seconda guerra mondiale a causa della carenza di carta e il periodo dell'occupazione jugoslava, non ha mai interrotto le pubblicazioni, come ricorda Il Piccolo, che cita anche l'episodio del vescovo Eugenio Ravignani, scomparso di recente, che ne affidò la direzione a una donna, Fabiana Martini (dal 2000 al 2010), che ha detto di essere "molto addolorata" (ANSA).
   

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