(ANSA) - TRIESTE, 23 APR - "Serve subito, in modo tangibile e
concreto un indennizzo per la montagna", è l'appello lanciato
dalla presidente di Federalberghi del Friuli Venezia Giulia,
Paola . 'Il Coronavirus - ribadisce in una nota - è arrivato nel
momento in cui, in montagna, si era nel pieno della stagione
invernale. Portando, inevitabilmente un danno economico ingente.
Non possiamo permettere - sottolinea - che le piccole attività
alberghiere, anche solo per i costi fissi che devono comunque
affrontare, non possano malauguratamente riaprire. Serve agire
subito, in modo pragmatico, con un indennizzo scevro da
burocrazie e facile da ottenere". Per quanto riguarda le
incognite sulla stagione estiva, prosegue Schneider: "difficile
sbilanciarsi, viviamo alla giornata in questa situazione del
nostro presente. La realtà è che, in prospettiva, si preannuncia
un turismo balneare, sulle nostre spiagge, di prossimità. Arduo
fare previsioni, - sostiene - ma è realistico pensare che il
turismo straniero, almeno per questo anno, non caratterizzerà le
nostre località di mare. Prevedo che assisteremo al fenomeno del
pendolarismo. Questo sia al mare che in montagna". (ANSA).
Coronavirus:Federalberghi Fvg,subito indennizzo per montagna
Schneider, 'stagione estiva caratterizzata da pendolarismo'