Friuli Venezia Giulia

Leggi razziali: Dipiazza, uniti arriveremo a pacificazione

Sindaco Trieste a cerimonia targa ricordo, in molti contro

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 19 OTT - Giungere all'inaugurazione di questa targa commemorativa del 18 settembre 1938 "è stato un po' complicato. Molte persone hanno cercato di non arrivare a questo momento, ma ce l'abbiamo fatta". Così il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, in occasione della cerimonia per lo scomprimento della targa in ricordo della proclamazione delle leggi razziali, che è stata apposta sotto i portici del Municipio, in piazza Unità d'Italia, da dove 80 anni fa furono annunciate da Benito Mussolini. Il 21 settembre scorso, in una cerimonia organizzata in Municipio, il primo cittadino del capoluogo giuliano aveva chiesto scusa alla comunità ebraica per quelle leggi. "Vi ho chiesto scusa quel giorno - ha detto rivolgendosi al presidente della Comunità ebraica di Trieste, Alessandro Salonichio e al rabbino capo, Alexandre Meloni - e vi rinnovo le mie scuse nuovamente". Uniti, ha detto Dipiazza, "probabilmente arriveremo a portare la pacificazione" di cui Trieste ha bisogno. (ANSA).
   

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