Friuli Venezia Giulia

Mini Maker Faire, scienza incontra cittadini a Trieste

Simulatore bora o lanciarazzi ad acqua, oltre 200 opere ingegno

Redazione Ansa

di Cristiana Missori)

(ANSA) - TRIESTE, 28 LUG - Dal simulatore di bora in grado di riprodurre il vento fino a 80 km/h, al lanciarazzi ad acqua in grado di svelare i segreti della fisica spaziale; dalla "Camera nebbia" - primo modello di questo genere - che mostra dal vivo, condensandole, particelle di vapore normalmente invisibili all'occhio nudo fino al "labirinto d'acqua" e ai droni, con i quali i più piccoli possono imparare giocando. Sono solo alcune della manifestazione Mini Maker Faire di Trieste il cui obiettivo è avvicinare la scienza ai cittadini e dove sono in mostra circa 200 opere d'ingegno, esposte al Campus del Centro Internazionale di Fisica Teorica 'Abdus Salam' (Ictp).

L'iniziativa - organizzata dall'Ictp e dal Comune di Trieste - ospita le creazioni di inventori, scienziati e artisti. 'Maker', appunto, persone che con le loro mani, per hobby o per passione, 'fanno'. Provengono dal mondo degli hacker, o meglio sono degli artigiani digitali, che si rifanno al mondo del digitale in tutte le sue dimensioni: droni o stampe 3D. O anche realizzate dagli stessi scienziati dell'Ictp, attraverso lo SciLabFab (Scientific (Fabrication Laboratory), che le mettono a disposizione del pubblico.

La Mini Maker Faire, spiega a margine dell'evento Carlo Fonda dell'Ictp, che insieme con il collega Enrique Canessa organizza l'evento, è un brand nato negli Stati Uniti e che si tiene a Trieste dal 2014, dove l'anno scorso si sono registrati 15 mila visitatori. Quest'anno oltre alla Svizzera, spiega, si sono aggiunti anche i FabLab (Fabrication Laboratory) di Slovenia e Croazia. La gente viene qui non per comprare, non per assistere a lezioni di scienza, ma per scoprire con le mani, interagire, divertirsi giocare con la tecnologia con l'arte e con la creatività".

L'importante è aprire il Centro al pubblico, in particolare quello dei più piccoli: "Se un bambino capisce che con la scienza si cresce, che si tratta di una sfida, creiamo la generazione del futuro. Vuol dire investire sul modello di professionalità che vogliamo per il futuro", dice il governatore della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga. "La scienza è il valore aggiunto della nostra area".

Questa edizione TSMMF è il primo evento proESOF 2020, il programma di attività e eventi che accompagneranno Trieste verso il traguardo del 2020, dopo che la scorsa settimana Trieste ha ricevuto ufficialmente il testimone per l'organizzazione della nona edizione dell'EuroScience Open Forum (ESOF).

"La scienza è inclusiva - sottolinea il fisico Stefano Fantoni, responsabile di Esof2020 - L'anima dell'innovazione è la ricerca scientifica. Se ce ne dovessimo dimenticare, ci dimenticheremmo anche dell'innovazione". La manifestazione si concluderà domani pomeriggio. (ANSA).
   

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