(ANSA) - UDINE, 18 GEN - Il Tar del Lazio ha respinto la
richiesta di 'sospensiva' promossa dai legali della Camera di
commercio di Pordenone in merito all'accorpamento tra l'ente
camerale di Udine e quello stesso di Pordenone. Lo ha detto ANSA
l'avvocato Teresa Billiani, legale della Camera di Udine,
precisando che il provvedimento dei giudici è stato depositato
questa mattina, all'indomani dell'udienza, tenutasi ieri. In
esso i magistrati sostengono, come ha riferito l'avvocato
Billiani, che "non è dimostrato il pregiudizio sostenuto, cioè
di un danno irreparabile che scaturirebbe dall'accorpamento".
Inoltre, "non è stata fissata alcuna udienza", dunque il
procedimento è praticamente chiuso. A questo punto il
provvedimento di accorpamento disegnato per il Fvg disegnato da
Unioncamere è "valido ed efficace". La Camera di Pordenone, che
chiede la cancellazione dell'accorpamento con Udine o
l'accorpamento di tutte le camere del Fvg in una sola, potrebbe
però presentare un nuovo ricorso. (ANSA).
Cciaa: Tar Lazio no sospensiva accorpamento Pordenone-Udine
Provvedimento depositato oggi, non dimostrato danno irreparabile