Friuli Venezia Giulia

Grande Guerra: Cividale rievoca distruzione Ponte Diavolo

Lettura scenica di Luca Zingaretti, brillamento fermò austriaci

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 13 OTT - Il 27 ottobre 1917, dopo le estenuanti e sanguinose battaglie dell'Isonzo e la ritirata di Caporetto del 24 ottobre, l'esercito italiano fa brillare il Ponte del Diavolo di Cividale del Friuli (Udine) sul fiume Natisone per rallentare l'ingresso degli austroungarici, dopo una notte durante la quale la città era stata tenuta costantemente sotto il fuoco nemico.
    Il 27 ottobre il Comune di Cividale, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e la partecipazione di altre realtà associative, organizza un grande evento per ricordare quel preciso momento della Grande Guerra. Luca Zingaretti - il 'Montalbano' televisivo - interpreterà con una lettura scenica alcuni brani tratti dai diari in cui Monsignor Valentino Liva aveva raccontato i giorni dei bombardamenti, la sofferenza della popolazione durante l'occupazione e la successiva liberazione. Artisti di strada provenienti da Italia, Slovenia, Austria e Germania, in una sorta di "patto di pace" tra nuove generazioni, realizzeranno un trompe l'oeil sul piano di calpestio e sui parapetti del Ponte del Diavolo, in modo da ricreare attraverso un dipinto in 3D il greto del fiume Natisone e il vuoto prodotto dalla demolizione del ponte. Il Centro Friulano Arti Plastiche di Udine ha infine realizzato un'opera d'arte per la pace che galleggerà sull'acqua del Natisone al di sotto del ponte.
    (ANSA).
   

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