Friuli Venezia Giulia

Commercio: Serracchiani, Despar azienda attenta a territorio

Dal 2000 da 58 a 78 punti vendita e da 970 a 2.035 dipendenti

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 10 OTT - "Il rapporto con il gruppo Despar è stato chiaro e trasparente fin dall'inizio, è un esempio di azienda attenta al territorio che dimostra come pubblico e privato possono convivere, lavorando assieme, nel rispetto delle regole e senza antagonismi". Lo ha affermato la presidente della Regione, Debora Serracchiani, intervenendo oggi a Trieste a un incontro organizzato da Aspiag Service, la concessionaria del marchio per il Friuli Venezia Giulia, per presentare le politiche economiche dell'azienda agli imprenditori locali associati al gruppo.
    "Grazie a questa collaborazione - ha proseguito Serracchiani - è stato possibile rilanciare dei prodotti tipici e creare attorno ad essi un'economia locale", ha aggiunto, ricordando anche il ruolo in termini occupazionali "non solo con nuove assunzioni, ma sapendo cogliere alcune situazioni drammatiche, come quelle di Coopca e Cooperative operaie, con il subentro nei punti vendita e il riassorbimento di molti lavoratori".
   Serracchiani ha sottolineato inoltre la scelta di versare l'Irpef dei dipendenti in Friuli Venezia Giulia "cogliendo un'opportunità importante della nostra Regione autonoma che, attraverso il gettito fiscale, sostiene la gestione della sanità regionale e il trasporto pubblico locale". Dal 2000 al 2016 la presenza di Despar in FVG è passata da 58 a 78 punti vendita, da 70 a 94 negozi affiliati e da 970 a 2.035 dipendenti, con la previsione di aprire altri quattro punti vendita per ulteriori 200 posti di lavoro entro il 2020. Sono circa cento i produttori regionali che vendono a Despar i propri prodotti per un valore di 40 milioni di euro l'anno, oltre a altri 8 che vanno a una trentina di artigiani impegnati nelle ristrutturazioni e manutenzioni dei punti vendita della rete. (ANSA). 

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