Friuli Venezia Giulia

Auto: Miko chiude 2016 a 66 mln di fatturato, 10 di utile

Previsione di fatturato di 80 mln per il 2017

Lo studio design di Miko a Gorizia

Redazione Ansa

(ANSA) - GORIZIA, 18 LUG - Si è chiuso con un fatturato di 66 milioni di euro e circa dieci milioni di utile netto il bilancio 2016 della Miko di Gorizia, azienda produttrice di rivestimenti di tessuto non tessuto per auto, che prevede di crescere ulteriormente nel 2017 fino a raggiungere un fatturato fra i 72 e gli 80 milioni di euro. Per il 2020, inoltre, Miko prevede di realizzare nello stabilimento goriziano una linea produttiva completa di "Dinamica", una microfibra ecologica simile alla pelle scamosciata ma dalle altissime performance, il cui ciclo produttivo avviene al momento per due/terzi in Giappone e per il rimanente terzo a Gorizia. La linea produttiva che sarà realizzata a Gorizia si aggiungerà alle tre in attività ora in Giappone.
    Nel 2016 la Miko (che conta 66 dipendenti) ha venduto 2,2 milioni di metri lineare di microfibra ecologica "Dinamica"; la previsione per il 2017 è di superare i 2,5 milioni di metri lineari.
  La microfibra è ottenuta dalla lavorazione del poliestere riciclato derivante da bottiglie di plastica e t-shirt. Il ciclo produttivo è a base di acqua e non utilizza solventi. Questo permette di ridurre il consumo di energia e di emissioni di anidride carbonica in atmosfera dell'80% se paragonato al tradizionale processo produttivo derivate da petrolio. I dati sono stati resi noti dall'amministratore delegato di Miko, Lorenzo Terraneo, e dalla responsabile marketing, Benedetta terraneo, figli del fondatore dell'azienda, nel corso di un'iniziativa organizzata dalla Mercedes per festeggiare i 50 anni del marchio AMG, svoltasi oggi nella concessionaria Autostar di Udine e nello stabilimento della Miko. La partnership con Mercedes-Benz avviata nel 2008 ha permesso all'azienda fondata dalla famiglia Terraneo di imporsi sul mercato dell'automotive nel campo dei rivestimenti interni. Oggi sono quasi 80 i modelli di auto di numerose case automobilistiche che "vestono" i propri interni con la microfibra "Dinamica". "Un successo sorprendete che non potevamo prevedere quando nel 2008 abbiamo iniziato a puntare sull'auto - spiega Lorenzo Terraneo - Dinamica è sempre piaciuta alle case automobilistiche e soprattutto ai consumatori. La svolta è arrivata nel 2012, quando "Dinamica" è entrata nel pacchetto più venduto della Classe A di Mercedes-Benz, fino ad arrivare oggi a rivestire praticamente tutti i modelli delle coupè, delle cabrio delle stationwagon e dei suv". Dal 2015 la maggioranza dell'azienda (86%) è stata acquisita dall'americana Sage Automotive Interiors, leader mondiale per la fornitura di tessuti per interno auto con sedi e impianti produttivi dislocati tra Stati Uniti, Europa, Giappone, Cina, Barsile, Corea del Sud. Il rimanente 14% è dei giapponesi Asahi Kasey, titolari delle tre linee che attualmente producono la materia prima per la microfibra "Dinamica".  

Leggi l'articolo completo su ANSA.it