Friuli Venezia Giulia

Ict: "Tilt" a Trieste, aziende adottano tre startup

Selezionate fra 500 iniziative imprenditoriali innovative

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 17 MAG - Tre startup sono state adottate da alcune grandi aziende che le hanno scelte nel "panel" di "Tilt", il "Teorema Incubation Lab di Trieste", e ne utilizzeranno le innovazioni per sviluppare i propri mercati e le proprie attività. Le tre startup sono state presentate oggi, nel capoluogo giuliano, nel corso di un evento che si è svolto nello storico Magazzino 26 del Porto Vecchio, per iniziativa di Teorema Engineering, società tecnologica focalizzata nel supportare le aziende nei loro percorsi di trasformazione digitale, e Area Science Park, in collaborazione con l'Università di Trieste e Microsoft Italia e il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia e del Comune di Trieste. Le tre startup sono state scelte fra le 30 che, su 500 candidati, hanno raggiunto la fase finale delle selezioni e sono la "Foodchain" di Como, la "Emoj" di Ancona e la "Mysnowmaps" di Trento. La "Foodchain" ha realizzato una piattaforma informatica basata sulla tecnologia blockchain che consente di tracciare e rintracciare materie alimentari lungo tutta la filiera produttiva, rendendo i dati fruibili e condivisibili via web e mobile. La "Emoj" ha concepito un business basato sill'offerta di un Toolbox in grado di catturare e interpretare le emozioni del cliente quando è in prossimità di un prodotto o di un brand e proporre delle reazioni (luci, suoni e servizi) per migliorare la customer experience. La "Mysnowmaps" è stata fondata da ingegneri ambientalisti che hanno creato un sistema che permette previsioni accurate sull'evoluzione nel tempo dell'innevamento e della disponibilità di acqua nei bacini di raccolta. "Si parla da tempo dell'opportunità di considerare le startup a elevato potenziale di crescita come motore di innovazione per le aziende che vogliono avviare percorsi di trasformazione digitale e, più in generale, per l'intero Sistema Paese - ha detto Michele Balbi, presidente di Teorema Engineering, ideatore del programma "Adotta una startup" - Fino a oggi, però, è sembrata un'occasione mancata a causa di molti ostacoli. La fuga dei migliori talenti che hanno trovato all'estero in multinazionali solide il terreno fertile per sviluppare un'attività; la mancanza di capitali da investire in R&D che immobilizza molte delle nostre imprese eccellenti; il gap di competenze e know how che limita l'adozione delle tecnologie più innovative". "Noi, nel nostro ruolo di Digital Advisor per le aziende e di fondatori di TILT per le nuove imprese - ha spiegato Balbi - non abbiamo semplicemente delegato alle startup la responsabilità dell'innovazione. Abbiamo, invece, creato una sinergia virtuosa tra Istituzioni, aziende, Università prossime sul territorio per fondare un ecosistema dove la startup può crescere e proliferare per poi entrare in un'azienda strutturata solo quando è ormai avviata. In questo modo - ha concluso Balbi - la startup, insieme alla flessibilità e alla capacità di adattamento, porta all'azienda competenze e tecnologie innovative generando un vantaggio competitivo e trova un laboratorio esteso per la ricerca e lo sviluppo dove insediarsi e integrarsi, così da agevolare la creazione di soluzioni innovative". (ANSA).

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