(ANSA) - TRIESTE, 12 MAG - "I razzisti vogliono respingere i richiedenti asilo, io voglio accogliere chi scappa dalla guerra.
I razzisti pensano che una violenza fatta da uno straniero sia peggiore di quella fatta da un italiano, per me la violenza è sempre e comunque da condannare, senza colore e senza graduatorie.
"Al di là del caso specifico - aggiunge Serracchiani - in cui le responsabilità saranno accertate dalle autorità, io ho sentito il dovere di dire una cosa che credo di buon senso, anche se scomoda. E credo di aver detto una cosa evidente alla stragrande maggioranza dei nostri concittadini. Non rendersene conto significa fare il gioco di quelli che razzisti lo sono veramente".
Migranti: Serracchiani, condannare violenza senza graduatorie
"Ho sentito dovere di dire cosa di buon senso anche se scomoda"