Friuli Venezia Giulia

Camionista ucciso a Trieste, due fermi

Entrambi russi. Conoscevano vittima, fatale colpo a cuore

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 11 DIC - Due camionisti russi sono stati sottoposti a fermo dai Carabinieri del Comando provinciale di Trieste quali indiziati dell'omicidio di un loro collega, anche lui russo, ucciso ieri sera con una coltellata al petto, all'altezza del cuore, nell'autoporto di "Fernetti", sull'altopiano carsico, a pochi chilometri da Trieste, a ridosso del confine fra Italia e Slovenia.
    I due - si apprende in ambienti giudiziari - sono stati interrogati stamani dagli inquirenti che hanno concentrato la loro attenzione su di loro per alcune tracce di sangue e per alcuni oggetti della vittima trovati a uno dei due fermati.
    L'omicidio - stando sempre alla ricostruzione fatta finora - sarebbe avvenuto al termine di una lite cominciata in un bar di Fernetti. I due fermati conoscevano la vittima, che si chiamava Roman, aveva 38 anni e lavorava per la SnaTrans di Bryansk (Russia), una ditta che si occupa principalmente del trasporto di elettrodomestici e mobili dall'Italia alla Russia.
   

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