Friuli Venezia Giulia

Tv: Trincia, a novembre trasmissione su Rai2 sul bullismo

'Iena' a Pordenone, determinante ruolo famiglie e smartphone

Redazione Ansa

(ANSA) - PORDENONE, 18 OTT - Il bullismo visto dalla parte delle vittime: è quanto si prefigge di fare la nuova trasmissione di approfondimento del giornalista, conduttore televisivo e "iena" Pablo Trincia. L'esordio di "Mai più bullismo" è previsto nel mese di novembre, su Rai2, in seconda serata. Trincia interverrà al convegno "Bullismo e cyberbullismo" organizzato dal Corecom Fvg per domani, a Pordenone. Un evento che riunirà tutti i soggetti coinvolti nel fenomeno offrendo così un'opportunità di dibattito e confronto soprattutto con i giovani e alle loro famiglie, che sono i diretti interessati. Trincia ha anticipato all'ANSA alcuni contenuti della imminente novità televisiva, format che in Spagna sta riscuotendo notevoli apprezzamenti. "La nostra trasmissione racconterà il bullismo senza fare sociologia o psicologia, senza nozionismo, ma informando attraverso le storie vere di questi ragazzi - ha spiegato - che cercano di ristabilire un rapporto coi compagni di classe da cui erano stati perseguitati. Sono, tuttavia, persuaso che il problema non possa essere scaricato unicamente alla scuola: sempre più frequentemente le famiglie derogano al loro compito di principali educatori. I genitori che non controllano cosa fanno i figli sono sempre più numerosi. Soprattutto quando usano il telefonino e navigano in internet. Bisogna essere consapevoli che consegnare uno smartphone nelle mani di un bambino o di un ragazzino può essere considerato un gesto alla stregua della cessione di un coltello: nessuno lo regalerebbe a un minore senza prima spiegargli che può essere un'arma pericolosa ed anche letale. Ecco, occorre ripartire da qui: mamme e papà protagonisti della fase più importante della crescita dei loro figli, l'adolescenza", ha indicato. Storie di bullismo che sono molto diffuse a giudicare dal numero di segnalazioni pervenute alla redazione del programma: "Ci occupiamo solo di eventi pregressi e non di esiti traumatici - ha concluso Trincia - come quello accaduto a Pordenone, con la ragazzina che ha tentato il suicidio lanciandosi dal balcone. L'epilogo dei nostri protagonisti è spesso sorprendente, a volte davvero toccante". Con Trincia interverranno a Pordenone Alessandra Belardini, dirigente Compartimento Polizia postale FVG, Pietro Biasiol, dirigente ufficio scolastico FVG, Giuditta Lamorte, presidente Corecom Basilicata.

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