(ANSA) - UDINE, 11 SET - Una parte della corteccia cerebrale
superiore è stata individuata da un'equipe di ricercatori
friulani come quella che governa il bilinguismo, una sorta di
"interruttore" per "passare" da una lingua all'altra. Lo studio
è dell'Istituto di ricerca "Medea" di San Vito al Tagliamento
con l'ospedale S. Maria della Misericordia di Udine, ed è stato
pubblicato sulla rivista "Neuropsychologia". Il fenomeno si
chiama "involuntary language switching" (passaggio involontario
da una lingua all'altra).
Individuato l'"interruttore" del cambio di lingua
Una zona della corteccia cerebrale controlla il linguaggio