(ANSA) - BRUXELLES, 02 GIU - "Asap, non un provvedimento
emergenziale volto a inviare armamenti a Kiev, ma una misura
strutturale, uno strumento che si colloca nel più ampio quadro
dettato dall'invasione russa e dalla necessità di una rinnovata
difesa europea". Lo afferma in una nota l'eurodeputata del Pd e
vicepresidente del Parlamento europeo, Pina Picierno,
evidenziando che "in questo contesto ai 500 milioni stanziati
per lo 'strumento', che sono stati recuperati da altre voci di
bilancio destinate alla difesa, gli Stati membri possono, ed è
importante sottolineare che è solo una possibilità, aggiungere
risorse allocate per altri programmi dell'Ue, come il fondo di
coesione, oppure fondi provenienti dai Pnrr nazionali".
"Quella che è solo un'opzione è divenuta nel corso di questi
giorni nel racconto pubblico una certezza, come se fantomatici
signori della guerra a Bruxelles avessero voluto snaturare la
missione rifondatrice del Pnrr, in virtù di una corsa
sconsiderata agli armamenti. Val la pena chiarirlo con nettezza:
non è vero che siamo chiamati a scegliere se finanziare missili
oppure asili; è vero invece che siamo chiamati ad agire affinché
i nostri figli possano vivere in un continente libero e sicuro,
e che altri bambini e bambine in Ucraina non siano deportati o
vedano la loro casa distrutta nel cuore della notte da droni,
missili e truppe di mercenari", spiega Picierno.
"Torna quindi sempre la questione di fondo: l'aggressione
all'Ucraina è un'aggressione al cuore dell'Europa", aggiunge.
(ANSA).
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Picierno, 'il piano munizioni Ue è una misura strutturale'
'Non è vero che siamo chiamati a scegliere tra missili e asili'