(ANSA) - BRUXELLES, 01 GIU - "La Lega esprime soddisfazione
per l'approvazione della Riforma del Regolamento sulle
Indicazioni Geografiche per vino e prodotti agricoli, un giusto
passo nella valorizzazione di un settore di eccellenza che
rappresenta ogni anno un valore di quasi 75mld di euro". Così in
una nota gli europarlamentari della Lega Marco Zanni (presidente
gruppo Id), Marco Campomenosi (capo delegazione), Elena Lizzi
(relatrice ombra commissione Agri), Danilo Oscar Lancini
(relatore ombra commissione Inta).
"Bene l'approvazione di un concetto più stringente della
'evocazione' che possa limitare i fenomeni di concorrenza sleale
sul mercato, bene la chiarezza sulla non sovrapposizione tra
diversi livelli di indicazione geografica, elemento che, ci
auguriamo, possa fare la differenza nel contenzioso che vede il
Consorzio del Prosecco opporsi alla registrazione del Prosek
croato", proseguono dalla Lega.
"Siamo contenti che la Plenaria abbia recepito anche
l'emendamento Lega sulla possibilità di supporto tecnico
dell'ufficio europeo per la proprietà intellettuale a beneficio
dei produttori in occasione degli accordi di libero scambio con
i Paesi terzi. Con l'augurio che la posizione del Parlamento
venga difesa e confermata anche in sede di negoziato, questo è
un buon segnale per il primo settore, impegnato in questi giorni
in una battaglia a livello europeo per respingere alcune
proposte del disastroso Green Deal di Timmermans", spiega la
nota.
"In quest'ottica auspichiamo che nella prossima legislatura
Bruxelles non riservi più il concetto di 'qualità' al solo
ambito delle indicazioni geografiche, ma comprenda che è già
elemento condiviso e imprescindibile di tutta la filiera
agroalimentare", conclude la nota. (ANSA).
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Lega, la riforma Igp giusto passo per valorizzare le eccellenze
"Segnale importante mentre Green Deal minaccia intero settore"