(ANSA) - BRUXELLES, 23 MAG - "Un'Unione che vuole
criminalizzare il settore agricolo, uno tra i pochi che si
preoccupa realmente della questione ambientale grazie
all'impegno quotidiano degli agricoltori, non è credibile. Ecco
perché in commissione Agricoltura abbiamo votato contro
l'ennesima eurofollia". Lo dichiara in una nota Angelo Ciocca
(Lega), membro della Commissione Agricoltura
dell'Europarlamento, a margine del voto sulla proposta di
regolamento della Commissione europea sul 'ripristino della
natura'. La commissione Agricoltura ha respinto in toto la
proposta.
"Chiedere ulteriori misure obbligatorie vincolanti entro il
2030 per grandi zone terrestri e marine dell'Ue, come quelle
relative all'accantonamento pari al 10% dei terreni agricoli per
la coltivazione - ha detto Ciocca - in un momento in cui
dovremmo invece agevolare il dibattito in merito ad una maggiore
autonomia alimentare, è assurdo". "Per tale motivo auspichiamo
che l'Ue scelga di operare con criterio e buonsenso e non in
modo puramente ideologico e suicida, penalizzando cittadini,
imprese e lavoratori", ha concluso. (ANSA).
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Ciocca, Ue criminalizza settore agricolo
L'eurodeputato della Lega: "Votato no all'ennesima eurofollia"