(ANSA) - BRUXELLES, 14 MAG - "La scelta del presidente
Vincenzo De Luca di non far partecipare la Regione Campania al
tavolo interministeriale previsto per il 18 maggio prossimo
sulla brucellosi, è frutto di un atteggiamento autarchico che va
a discapito di un comparto fortemente provato dal mancato
contenimento della brucellosi bufalina". Così in una nota
l'eurodeputato di FdI- Ecr Denis Nesci.
"La diffusione della malattia che riguarda le bufale campane,
desta molta preoccupazione agli allevatori che, quotidianamente,
vivono con il rischio di vedersi azzerato il proprio patrimonio
zootecnico. L' inefficacia delle misure di contenimento della
brucellosi l'avevo segnalata alla Commissione Europea con
apposita interrogazione, per la quale la risposta fu chiara:
l'elaborazione e l'attuazione dei programmi obbligatori di
eradicazione della brucellosi, spettano alle autorità competenti
degli Stati membri, evidenziando che i piani regionali o locali
(come quello della regione Campania) non sono specificamente
valutati e approvati dalla Commissione, poiché devono operare
nell'ambito e in linea con il programma nazionale italiano.
Dunque - conclude Nesci - è incomprensibile la decisione
(disapprovata anche dal suo partito) del Presidente De Luca, di
non attivarsi in un percorso di confronto con il Governo, per
trovare soluzioni adeguate ad un'annosa questione che sta
mettendo in ginocchio un settore fondamentale per l'economia
campana". (ANSA).
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Brucellosi: Nesci, assenza Campania frutto autarchismo De Luca
'Non essere la tavolo interministeriale danneggia il settore'