(ANSA) - BRUXELLES, 10 MAG - "Controlli alle frontiere
esterne, non a Lampedusa, e rimpatri. Questo chiediamo da anni
all'Europa. Finalmente abbiamo avuto la maggioranza per un
dibattito che chiede un nuovo approccio e cosa succede, la
sinistra estrema decide di boicottarlo, non inviando deputati a
prendere la parola. E questi sarebbero i democratici?" Così
Annalisa Tardino, europarlamentare Lega, coordinatrice Id in
commissione Libe, nel suo intervento durante la sessione
plenaria del Parlamento Europeo.
" La stessa sinistra che fa proclami e grida allo scandalo per
le stragi in mare poi però boicotta il dibattito, perché la vera
intenzione è mantenere lo status quo e il business
dell'immigrazione clandestina. Un comportamento vergognoso -
aggiunge Tardino - che non rispetta non solo le istituzioni Ue,
ma anche i cittadini loro elettori. Da tempo chiediamo che le
procedure di asilo si svolgano prima dell'ingresso nel
territorio europeo, e in Nord Africa per gli ingressi via mare,
con personale delle agenzie europee nel rispetto dei diritti,
per eliminare arrivi massicci e viaggi della speranza. Ben venga
che adesso molti governi, persino i socialisti tedeschi, ci
diano finalmente ragione e ben vengano iniziative europee
concrete per dare risposte all'emergenza immigrazione, lo
attendiamo da anni. Ma dobbiamo agire sulla dimensione esterna:
la priorità per noi è fermare le partenze e farlo anche
attraverso una maggiore cooperazione da parte dei paesi terzi,
nonché avere certezza sui rimpatri". (ANSA).
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Tardino (Lega), priorità è fermare partenze migranti
Sinistra boicotta dibattito su soluzioni Ue