(ANSA) - BRUXELLES, 10 MAG - "La concezione delle donne da
parte dei due principali partiti di maggioranza è retriva,
incivile e liberticida. Oggi, infatti, Fdi e Lega si sono
astenuti all'Europarlamento nella votazione che ha approvato la
ratifica della Convenzione di Istanbul. Addirittura due
esponenti della Lega hanno votato contro". Lo afferma, in una
nota, la vicepresidente del Parlamento europeo Pina Picierno.
"La Convenzione, firmata sei anni fa, rappresenta il primo
strumento internazionale giuridicamente vincolante sulla
prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne. Purtroppo
non è stato ancora recepito dall'Unione Europea perché mancano
all'appello sei Stati membri, a partire dall'Ungheria", spiega
Picierno.
"Oggi con l'astensione i partiti di Meloni e Salvini hanno
restituito un'immagine deprimente e indegna dell'Italia e del
suo Governo. Tutto ciò avviene proprio mentre il nostro
esecutivo è guidato da una donna. Si tratta di una scelta con un
preciso significato politico, vergognoso e inquietante.
L'arretramento sul terreno dei diritti era già stato sancito da
alcune scelte ideologiche e identitarie del nostro governo, che
sembra intenzionato a erodere progressivamente diritti
elementari conquistati in anni di battaglie civili. Ma
l'astensione odierna rappresenta il picco più brutale di questo
percorso di regressione e colloca il governo italiano al pari
degli Stati più rozzi e reazionari dell'Unione", conclude la
vicepresidente del Pe. (ANSA).
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Picierno, 'Fdi e Lega astenuti su violenza donne, pagina triste'
'La concezione dei partiti di governo è rozza'