(ANSA) - BRUXELLES, 10 MAG - "Oggi a Strasburgo il Parlamento
europeo ha deciso di dare il suo consenso alla ratifica da parte
dell'Ue della Convenzione di Istanbul nell'ambito di materie
quali istituzioni, amministrazione pubblica, cooperazione
giudiziaria in materia penale, asilo e non respingimento. La
delegazione di Fratelli d'Italia, nel ribadire il proprio
impegno nella lotta alla violenza contro le donne, ha scelto di
astenersi per una ragione di metodo e una di merito". Cosi in
una nota il capodelegazione di Fratelli d'Italia- Ecr al Pe
Carlo Fidanza e l'eurodeputato di FdI Vincenzo Sofo.
"Sul metodo, riteniamo problematico il fatto che per
accelerare la ratifica della Convenzione da parte dell'Ue si sia
deciso di procedere a maggioranza qualificata e non più
all'unanimità. Un precedente pericoloso per future decisioni su
nuovi accordi internazionali. Nel merito, con la nostra
astensione abbiamo voluto ribadire la nostra preoccupazione
sulle tematiche legate al gender. La Corte di Giustizia ha ben
definito il perimetro dell'adesione alla Convenzione da parte
dell'Ue: essa non può riguardare le materie che i Trattati
attribuiscono alla competenza esclusiva degli Stati membri, come
sappiamo essere l'educazione e il diritto di famiglia", prosegue
la nota.
"Non esiste quindi alcuna possibilità che la Convenzione
venga usata per imporre normative specifiche ai governi
nazionali. Tuttavia vogliamo ancora una volta denunciare la
costante strumentalizzazione della Convenzione da parte delle
sinistre arcobaleno, che vorrebbero farne l'ennesimo cavallo di
Troia per imporre l'agenda Lgbt, come accaduto con la
risoluzione adottata a Strasburgo lo scorso febbraio. Chi lo fa
è in realtà un nemico delle donne perché, come vediamo sempre
più spesso laddove questa agenda è stata attuata in modo
radicale, sono proprio le donne ad esserne le prime vittime",
concludono gli eurodeputati. (ANSA).
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FdI, sinistre arcobaleno strumentalizzano Convenzione Istambul
'Ribadiamo impegno nella lotta alla violenza contro le donne'