(ANSA) - BRUXELLES, 04 MAG - "È grottesco che il ministro
degli interni del Governo Macron, Gerald Darmanin, accusi il
Governo Meloni di essere inefficace nella gestione della crisi
migratoria. Dati alla mano infatti sotto la sua gestione la
Francia ha avuto un boom di immigrazione illegale e ha fatto il
record storico di permessi di soggiorno concessi ai clandestini
giunti sul loro territorio. Parallelamente sta spiccando
negativamente anche sui rimpatri, registrando tassi peggiori
addirittura della gestione Hollande." Lo dichiara Vincenzo Sofo,
eurodeputato di Fdi-Ecr.
"Non è un caso che la Francia sia una delle mete predilette
da chi arriva illegalmente per fare richiesta d'asilo e
d'altronde basta farsi un giro per vedere quali siano le
conseguenze sociali della loro gestione del dossier
immigrazione, con il Presidente Macron costretto ad ammettere il
rischio di secessioni etniche e territoriali. Capisco la
necessità di Darmanin di distogliere l'attenzione dalla grave
crisi interna con proteste e scioperi quotidiani cercando la
polemica diplomatica ma sarebbe più utile a tutti e all'Europa
che dalla Francia arrivasse un sostegno e una collaborazione
concreta per arrivare a una riforma del Trattato di Dublino che
ponga fine alle politiche No Borders della sinistra. I dati
dimostrano, infatti, che siamo di fronte a una crisi migratoria
inedita che sta colpendo l'Europa nel suo complesso, alla
frontiera Sud ma anche a Est, e che dunque possiamo affrontarla
solo come Europa", conclude. (ANSA).
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Sofo, 'con Darmanin in Francia boom di migranti irregolari'
Eurodeputato Fdi, 'grottesco sia lui a dare lezioni'