(ANSA) - BRUXELLES, 02 MAG - "In Europa cercheremo in tutti i
modi di portare avanti una politica che rimetta assieme il
gruppo dei Popolari con quello dei Socialisti. Va ritessuto quel
filo e noi abbiamo la responsabilità di farlo facendo un buon
risultato alle Europee". Lo ha detto il leader di Azione, Carlo
Calenda, ospite del forum dedicato al futuro dell'Europa
organizzato dall'ANSA in collaborazione con la rappresentanza in
Italia dell'Europarlamento.
Per il senatore di Azione, infatti, "con la
bipolarizzazione in Europa si stanno aprendo grandi spazi per i
liberali. Il Ppe sta slittando a destra, ci sono tentativi di
fare accordi con Ecr, che è il gruppo della Meloni. Mentre i
Socialisti stanno slittando a sinistra, soprattutto sui temi
ambientali. La transizione ecologica va governata, bisogna
capire cosa si può fare senza disintegrare il tessuto
produttivo". Soffermandosi invece sulle priorità sulle quali, da
qui alla fine della legislatura, dovrebbe investire la
Commissione guidata da Ursula von der Leyen, Calenda ha
sottolineato in particolare due punti. "Investiamo sugli scudi
anti-missilistici sul modello israeliano. La Germania lo sta
facendo, ma per conto suo", ha spiegato l'ex ministro dello
Sviluppo Economico secondo il quale, più in generale, la
politica industriale europea "non può essere fatta solo di
deroghe agli aiuti di Stato". Inoltre, Calenda ha auspicato che,
nei prossimi mesi, ci sia "una cabina di regia tra i grandi
Paesi europei, tra gli 'Stati membri plus' affinché si capisca a
quali pezzi di sovranità siamo disposti a rinunciare. Questo -
ha osservato - è un lavoro che non può partire dalla Commissione
von der Leyen". (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Calenda, alle Europee l'obiettivo è rimettere assieme Ppe e S&d
'Renew ha la responsabilità di farlo con un buon risultato'