(ANSA) - BRUXELLES, 02 MAG - "C'è un limite a tutto. Parlare
di inclusione e non avere un minimo di rispetto ci fa capire
quanto sia caduta in basso la sinistra europea. Sono schifato
dal fatto che i locali del Parlamento europeo ospitino questo
obbrobrio". Così l'eurodeputato leghista, Paolo Borchia,
commenta sulla sua pagina Facebook la mostra in corso al
Parlamento europeo, che include la fotografia di un 'Cristo
Lgbt'.
Sul tema si è espresso anche un altro europarlamentare
leghista, Angelo Ciocca. "Portare all'interno delle Istituzioni
europee forme 'd'arte' rappresentati Gesù Cristo circondato da
apostoli vestiti da schiavi sadomaso è una offesa ai milioni di
cittadini cristiani che le istituzioni europee rappresentano e
su cui esse stesse si fondano. Quanto avvenuto quest'oggi al
Parlamento europeo è di una gravità inaudita. Un'assurda ed
insensata provocazione della sinistra europea che, per mano di
una deputata svedese di The Left, ha voluto dimostrare come la
sinistra di tutto si occupa, meno che delle vere necessità dei
suoi cittadini", ha commentato Ciocca. (ANSA).
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Borchia, 'schifato dall'ok del Pe alla mostra con Gesù Lgbt'
Ciocca, 'è un'offesa ai milioni di cittadini cristiani'