(ANSA) - BRUXELLES, 17 MAR - "La Corte Penale Internazionale
dell'Aia ha emesso un mandato d'arresto nei confronti di
Vladimir Putin: è accusato di crimini di guerra per le sue
azioni scellerate e disumane nel conflitto con l'Ucraina. Fin
dall'inizio del conflitto mi sono schierata fermamente contro
Putin e contro la sua invasione criminale nei confronti
dell'Ucraina." Lo dichiara la Vicepresidente del Parlamento
Europeo Pina Picierno.
"Sono stata tra le prime a stimolare l'accelerazione
dell'iter con il quale Kiev ha chiesto l'ingresso nell'Unione
Europea. Questa sentenza storica e importantissima segna un
crocevia nel conflitto. Emerge in tutta la sua atrocità la
questione della deportazione dei bambini, che mostra tutta la
ferocia del regime russo, confermando quanto denunciato da
giornalisti, operatori e osservatori. Si parla anche di bambini
costretti ad assistere allo stupro dei propri famigliari. Una
barbarie che avevamo denunciato fin dall'inizio della guerra. Il
mandato d'arresto ribadisce, ancora una volta, la necessità di
proseguire e rafforzare il sostegno a Kiev, sotto il profilo
politico, economico, umanitario e militare", conclude. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Ucraina: Picierno, decisione Cpi segna crocevia conflitto
'Rafforzare sostegno politico, economico e militare a Kiev'