(ANSA) - BRUXELLES, 03 FEB - "La notizia deI rialzo dei tassi
di interesse della Bce genera preoccupazione per l'Italia e la
sua economia. La fiducia è un elemento trainante dell'economia.
Il trend di rialzo dei tassi, oltre agli impatti concreti,
rischia di incrinare la fiducia che dovrebbe essere invece il
motore dell'economia". Così in una nota l'eurodeputato di
FdI-Ecr, Denis Nesci.
"Atteso che la Bce ha scelto la strada del rialzo dei tassi
di interesse per cercare di arrestare l'inflazione
nell'eurozona, c'è da fare però i conti con il conseguente
rialzo del costo del denaro che inevitabilmente frenerà
l'economia e ridurrà la liquidità sui mercati e sugli
investimenti per la crescita", spiega Nesci.
"Esempio lampante è il calo vertiginoso delle domande di
mutui abitativi e del credito al consumo. Basti pensare che,
secondo i dati dell'ABI, i tassi di interesse dei prestiti alle
imprese e quelli sui mutui hanno sfondato la soglia del 3%. Di
conseguenza, chi si trova nella necessità di stipulare un mutuo
vede calare le probabilità di rientrare nei criteri di
sostenibilità del debito posti dalle banche stesse", prosegue la
nota.
"Considerando dunque che il contesto socio economico è già
fortemente stressato dalla guerra in Ucraina e considerato il
fatto che il caro energia sta facendo arrancare le imprese e le
famiglie condizionando le prospettive economiche per i prossimi
mesi, trovo le scelte di Christine Lagarde assolutamente
azzardate e penalizzanti per l'intero sistema Paese", conclude
l'eurodeputato. (ANSA).
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Bce: Nesci (FdI), rialzo tassi d'interesse penalizza Italia
'Fiducia è un elemento trainante dell'economia'