(ANSA) - BRUXELLES, 24 GEN - "Lo studio che abbiamo esaminato
mette in luce ancora una volta la condotta a dir poco sleale
della Cina e, se andassimo ad analizzare ogni singolo settore
economico che abbia aspetti commerciali, la situazione sarebbe
la medesima se non peggiore". Così in una nota l'eurodeputato di
FdI- Ecr, Raffaele Stancanelli
"Da troppi anni sentiamo gli esperti parlare della Cina come il
mercato del futuro per le nostre aziende ma non ci accorgiamo
che la vera terra di conquista da sfruttare siamo noi per loro.
Dobbiamo mettere in atto un approccio chiaro e tempestivo nel
quale le stesse regole a cui chiediamo di ottemperare ai nostri
operatori ittici siano applicate anche ai paesi terzi", prosegue
la nota.
"La tracciabilità, la sicurezza alimentare e la lotta alla pesca
illegale devono essere i principi guida e sono pienamente
favorevole all'applicazione di specifiche regole Ue esistenti
come la direttiva sulla Due Diligence", spiega Stancanelli.
"Infine creare un sistema di monitoraggio globale, aumentando la
consapevolezza sulle devastanti conseguenze delle condotte che
stiamo analizzando e responsabilizzare maggiormente i partner
internazionali, evitando che possano stipulare accordi
bilaterali senza un previo coordinamento, è la strada da seguire
e questo sosterrò all'interno della commissione Pesca come
relatore del gruppo Ecr", conclude l'eurodeputato. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Pesca: Stancanelli (FdI),creare sistema monitoraggio globale
'Responsabilizzare maggiormente i partner internazionali'