Ucraina: Verhofstadt, attacco Dnipro deve avere conseguenze

(ANSA) - BRUXELLES, 15 GEN - "Questo nuovo atto terroristico della Russia deve avere conseguenze". Lo afferma in merito all'attacco russo a Dnipro, in Ucraina, l'europarlamentare e leader liberale belga, Guy Verhofstadt, annunciando su Twitter di voler mobilitare "il massimo di eurodeputati per fare pressione sulla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e sull'Alto rappresentante per la politica estera dell'Ue Josep Borrell a varare finalmente l'intera serie di sanzioni".

"Vi esortiamo a prendere le misure più forti possibili contro la Russia e la leadership russa", afferma nella lettera a von der Leyen e Borrell, che condivide chiedendo anche agli altri europarlamentari di sottoscrivere. "A nostro avviso le sanzioni concordate fino ad ora sono troppo deboli e possono e devono essere sostanzialmente rafforzate".

Per Verhofstadt va previsto un set di sanzioni per società e individui che ancora hanno affari in Russia e con società russe, vanno estese le sanzioni "a tutti i 6.000 individui russi indicati dalla Fondazione Navalny", prevedendo anche un bando sui visti per loro.

L'eurodeputato esorta poi a "presentare urgentemente una proposta" per trasferire gli asset congelati della Banca centrale russa direttamente allo stato ucraino, che darebbe un immediato supporto finanziario di 300 miliardi di euro". Invita quindi gli Stati membri a fornire all'Ucraina armi pesanti, in particolare i tank Leopard 2.

"I continui crimini di guerra, con la mira deliberata a civili, tortura, stupro e attacchi indiscriminati alle città e alle infrastrutture civili deve trovare azioni ancor più risolute da parte nostra e questo a supporto degli ucraini eroici che stanno difendendo il proprio Paese e i nostri valori comuni". (ANSA).

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