(ANSA) - BRUXELLES, 14 GEN - "Diteci che non siamo su scherzi
a parte. Da giorni la maggioranza di destra picchia duro contro
l'Europa per via della direttiva per l'efficientamento
energetico degli edifici, peccato che lo scorso 25 ottobre,
durante il Consiglio Energia, il loro stesso Ministro Gilberto
Pichetto Fratin ha dato il via libera alla riforma. Anziché
immaginare inesistenti complotti, ai vari Salvini, Gasparri,
Foti e Antoniozzi consigliamo di chiedere le dimissioni del loro
Ministro perché questo è un chiaro esempio di un Governo che
sconfessa la sua stessa maggioranza". Lo dichiara Tiziana
Beghin, capodelegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento
europeo.
"La verità è che la propaganda della destra sta provando a
modificare l'agenda setting dei media, spostando l'attenzione
dai loro disastri sulle accise dei carburanti alla 'cattiva'
Europa. Il divieto di vendita o locazione delle case con
prestazioni energetiche basse non esiste: non è inserito né
nella proposta della Commissione, né nella posizione negoziale
del Consiglio approvata da Pichetto, né nella posizione del
Parlamento europeo che ancora non è stata formalizzata. La
proposta del relatore verrà presentata solo il 9 Febbraio e noi
lotteremo per accompagnare questa direttiva con delle adeguate
risorse europee. Serve un nuovo Recovery Fund per finanziare le
ristrutturazioni edilizie delle case degli italiani che in
troppi casi non sono efficienti dal punto di vista energetico e
che quindi comportano bollette troppo alte. Edifici con classe
energetiche più alte significa anche aumentarne il valore, non
facciamo sterili polemiche dunque ma lavoriamo nell'interesse
dei cittadini e del nostro Pianeta", conclude Beghin. (ANSA).
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Beghin, 'su direttiva edifici Pichetto diede ok a ottobre'
Eurodeputata M5S, 'governo sconfessa sua maggioranza'