(ANSA) - BRUXELLES, 07 DIC - "Il testo presentato oggi dalla
Presidente Von der Leyen sul riconoscimento della genitorialità
transfrontaliera è uno schiaffo alla competenza nazionale sul
diritto di famiglia e al principio di sussidiarietà, andando ad
imporsi su una materia per la quale le sentenze si contano sulla
punta delle dita". Lo dichiara in una nota Simona Baldassarre,
Eurodeputato e Responsabile del Dipartimento Famiglia della
Lega.
"Quale il reale obiettivo di questo nuovo Regolamento? Magari
ridisegnare il concetto di famiglia da Bruxelles? Magari imporre
anche all'Italia il riconoscimento della genitorialità da utero
in affitto dopo che un altro Stato l'abbia riconosciuta? In
barba all'ordinamento nazionale, come la Legge 40 del 2004, tra
l'altro. Omologare le norme sul diritto alla genitorialità e
creare un certificato europeo di genitorialità significa
obbligare Paesi come l'Italia a riconoscere le definizioni più
stravaganti di 'famiglia', come per esempio la
plurigenitorialitá, proposta in passato nei Paesi Bassi",
prosegue la nota.
"I bambini nascono da una mamma e un papà, non ci stancheremo
mai di ripeterlo. Quindi, al Parlamento Europeo non ci
arrenderemo, e sono convinta che non si arrenderà il
centrodestra di Governo in sede di Consiglio", conclude
Baldassarre. (ANSA).
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Baldassarre, Ue impone omogenitorialità e utero in affitto
Eurodeputata della Lega, bambini nascono da una mamma e un papà