(ANSA) - BRUXELLES, 06 DIC - "Il governo italiano deve
sbloccare subito la cessione crediti e non cestinare il
Superbonus al 110%, un provvedimento che è stato fondamentale
per tanti lavoratori e tante imprese e per rimettere in moto
l'economia: si deve puntare alla proroga e al mantenimento del
110%". Così l'eurodeputato Dino Giarrusso, nel corso del
collegamento Roma-Bruxelles nell'ambito della protesta a
sostegno dei costruttori e lavoratori edili, a piazza Santi
Apostoli.
"Sto preparando una interrogazione alla von der Leyen per
chiedere se questo cambio in corsa delle regole sui crediti
pregressi non sia una violazione dei diritti garantiti dalla Ue.
In tal caso, si potrebbe fare un ricorso, che sto facendo
valutare a legali di mia fiducia", promette il deputato europeo.
"È una battaglia che combatterò con tutte le mie forze fino
all'ultimo, poiché si rischia la catastrofe: ci sono 60mila
imprese e un milione di posti di lavoro in gioco, con i
cittadini che potrebbero pagare di tasca loro parte dei lavori",
nota Giarrusso.
"Costruttori e lavoratori edili sono stati fregati dal governo
Draghi sulla cessione dei crediti e sul Superbonus", ha rilevato
il parlamentare.
"Sono intervenuto da Bruxelles spiegando ciò che può fare
l'Europa per correggere le scelte dell'esecutivo Draghi; il
governo Meloni non può ammazzare l'edilizia e confermi il
provvedimento originario", conclude l'eurodeputato. (ANSA).
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Giarrusso, sbloccare crediti e confermare 110%
Europarlamentare, valutiamo ricorso all'Ue