(ANSA) - STRASBURGO, 05 OTT - ''Un chiaro tetto al prezzo del
gas, il disaccoppiamento dei prezzi tra elettricità e gas e il
blocco di azioni speculative sui prezzi. Queste erano le nostre
proposte e su cui il Parlamento Europeo si è espresso con una
risoluzione molto ambiziosa alla vigilia del Consiglio Europeo
straordinario di Praga. Ma sul disaccoppiamento del prezzo
dell'elettricità dal gas mancano i voti della destra italiana di
Fratelli d'Italia e di Forza Italia''. È quanto dichiarano
Patrizia Toia, vicepresidente della Commissione Industria e
Energia al Parlamento Europeo e Brando Benifei, capodelegazione
eurodeputati Pd''.
''Il Partito Democratico ha dato il proprio contributo
decisivo con un emendamento adottato dall'aula grazie al quale
non si parla più di "forchetta" per un tetto dinamico al prezzo
del gas e che rispecchia la richiesta italiana e di 15 governi
Ue. Avevamo anche chiesto che la Commissione agisse subito con
una proposta per disaccoppiare i prezzi dell'elettricità da
quello del gas, con urgenza'', proseguono i due. "Il nostro
emendamento però è stato bocciato per soli 17 voti. Dopo tante
parole in campagna elettorale, evidentemente la destra italiana,
pronta a esprimere la prossima Presidente del Consiglio, non ha
ravvisato la stessa urgenza. Lo vadano adesso a spiegare a
famiglie ed e imprese in difficoltà'', concludono gli
eurodeputati. (ANSA).
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Energia: Pd accusa, FdI e Fi a Pe affossano 'disaccoppiamento'
Benifei e Toia, vadano a spiegarlo a imprese in difficoltà