(ANSA) - BRUXELLES, 22 AGO - "Conti alla mano, come da tempo
andiamo denunciando, le tanto sbandierate sanzioni alla Russia,
che avrebbero dovuto condurre a un'inevitabile fine del
conflitto con l'Ucraina, rischiano ora di colpire tutti tranne
la Russia. Che, anzi, con le contromisure messe in campo, ne
potrebbe uscire fuori addirittura rafforzata. È quanto emerge da
una dettagliata analisi pubblicata oggi sul Fatto Quotidiano".
Così in una nota l'europarlamentare dei Verdi Piernicola
Pedicini.
"Si voleva provocare una crisi economica tale da far
collassare la Russia, determinandone l'inevitabile cambio
politico e lo spodestamento del regime di Putin. E lo si voleva
fare minando la fiducia nel rublo, dando il via a
un'inarrestabile emorragia di capitali e provocando
un'inevitabile iperinflazione. Ma era evidente, come abbiamo
sottolineato più volte in questi mesi che l'effetto registrato
sarebbe stato tutt'altro che quello della crisi auspicata da
Biden e co", prosegue Pedicini.
"Nel frattempo il costo dell'energia, con un riverbero sui
prezzi dei beni di prima necessità, ha messo in ginocchio le
nostre famiglie e le nostre imprese. E mentre in Russia la
disoccupazione resta ai livelli minimi, facendo registrare un
ulteriore calo in aprile, il nostro preannunciato autunno caldo
farà registrare la decrescita dei principali settori produttivi
e decine di migliaia di nuovi inoccupati. Ma per tutto questo
c'è tempo. Ora in Italia bisogna dare spazio esclusivo a un
dibattito elettorale fermo all'anno zero delle faide perpetue e
dei nomi da inanellare. E non si può certo sprecare tempo ed
energie sul dramma che, di qui a poco, si abbatterà su milioni
di nostri concittadini", conclude l'eurodeputato. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Ucraina: Pedicini (Verdi), sanzioni beffa, Putin ci guadagna
'Mettiamo embargo sull'export, poi ricompriamo petrolio russo'