(ANSA) - STRASBURGO, 06 LUG - "Non è nell'interesse
dell'Europa né dell'Italia far passare il messaggio che
investire oggi in gas e nucleare sia da sostenere quanto un
investimento nelle energie pulite". Così il capodelegazione
degli eurodeputati Pd, Brando Benifei, in un punto stampa,
commentando il voto odierno sulla tassonomia. "Le energie
rinnovabili pulite richiederebbero un sovrappiù di investimento
e impegno se vogliamo raggiungere gli obiettivi della
decarbonizzazione", ha spiegato Benifei, che definisce
"squilibrata" la tassonomia così com'è stata approvata.
"Abbiamo voluto sostenere la posizione di tante
organizzazioni ambientaliste, dei giovani dei Fridays for Future
e dei tanti cittadini che vedono la siccità e i disastri
ambientali e si chiedono se stiamo facendo abbastanza", ha
aggiunto. Dal voto, secondo l'eurodeputato, è emersa una
spaccatura a metà del Parlamento europeo, di cui "la Commissione
europea dovrebbe tener conto nei passaggi successivi".
Quanto alla "diversità di vedute" all'interno della
maggioranza Ursula, Benifei ha invitato "non drammatizzare" la
questione, considerato che "il segno generale delle azioni prese
in queste settimane dà una chiara indicazione dell'impegno per
il Green deal", un impegno, tuttavia, che il gruppo S&D avrebbe
voluto "ancora più netto su alcune scelte come quella odierna".
"Al di là del voto odierno, la posizione negazionista della
destra appare minoritaria nelle istituzioni europee", ha
aggiunto.
A chi chiedeva del peso che ha avuto la lettera del ministro
ucraino dell'Energia German Galushenko a sostegno della proposta
dell'Esecutivo Ue sulla tassonomia, Benifei ha replicato che "il
nervosismo eccessivo della Commissione europea ha portato a
chiedere cose che forse non erano utili in questo momento e non
necessarie in un dibattito che si è svolto serenamente e ha
portato a decisioni che rispettiamo". (ANSA).
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Tassonomia: Benifei, non è interesse Italia investire gas
Da Commissione proposta squilibrata