(ANSA) - BRUXELLES, 30 GIU - "La scelta di Draghi di non
partecipare alla sessione odierna del vertice Nato dedicata alla
strategia dell'alleanza atlantica nel Mediterraneo, aspetto
cruciale per il nostro Paese, per rientrare a Roma a gestire le
beghe interne alla sua maggioranza come la crisi del Movimento 5
Stelle e i dossier cannabis e Ius Scholae, è drammaticamente
emblematica di quali siano le priorità di questo governo". Così
l'eurodeputato di Fratelli d'Italia-Ecr Vincenzo Sofo.
"Proprio ieri noi di Fratelli d'Italia dedicavamo una
sessione di confronto, con le delegazioni dei conservatori
europei, alle conseguenze enormi che la crisi ucraina ha per la
stabilità dell'area mediterranea. Non solo per il rischio di
nuove ondate migratorie causate dalla crisi alimentare, ma anche
per il ruolo che negli ultimi anni paesi come Russia, Cina e
Turchia si sono ritagliati in quei territori africani dai quali
dovremmo ottenere approvvigionamento energetico. Tutti elementi
che rendevano la presenza italiana alla sessione Nato di
stamattina fondamentale, anche per mostrare la volontà del
nostro Paese di essere protagonista e punto di riferimento in un
area destinata a essere sempre più agitata", prosegue Sofo.
"L'assenza del Presidente del Consiglio rischia invece di essere
tradotta come segnale di disinteresse dai nostri partner,
incentivandoli a metterci ancor più in disparte in una zona in
cui già la nostra influenza è stata drasticamente ridotta negli
ultimi anni", conclude. (ANSA).
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Sofo (FdI), Draghi salta sessione Nato su Med, inaccettabile
'Emblematico su quali siano le priorità di questo governo'