(ANSA) - BRUXELLES, 29 GIU - "Tiriamo un sospiro di sollievo
rispetto alla posizione del Consiglio, che avrebbe potuto
sicuramente essere peggiore, ma non si può negare che l'accordo
raggiunto sia pieno di deroghe, scappatoie e concessioni". Lo
dichiara l'eurodeputata dei Verdi Eleonora Evi, co-portavoce
nazionale di Europa Verde alla decisione del Consiglio Ue sullo
stop alla vendita di auto e furgoni a motore a combustione entro
il 2035.
"Resta il fatto che il livello di ambizione generale sia stato
preservato, sconfessando il Governo italiano e cestinandone gli
ostinati tentativi di perpetuare la vendita di veicoli
inquinanti, con buona pace di Cingolani", prosegue Evi.
"Ma il quadro del nostro Paese rimane desolante, con
un'Italia rappresentata da un ministro che dà man forte alle
lobby, supporta apertamente Giorgetti e di fatto ostacola quella
transizione ecologica che il suo ministero dovrebbe invece
promuovere. Al tavolo dei negoziati difenderemo l'ambizione
della proposta perché non si torni indietro, respingendo le
prevedibili azioni delle lobby", conclude la nota. (ANSA).
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Auto: Evi (Verdi), 'bene Consiglio Ue, pessimo Cingolani'
'Livello di ambizione preservato, sconfessato governo italiano'