(ANSA) - BRUXELLES, 20 MAG - "Fermare l'esecuzione e
rilasciare Ahmadreza Djalali, medico e accademico svedese,
iraniano gravemente malato, detenuto nelle carceri iraniane dal
2016 e condannato a morte nel 2017. E' la richiesta urgente che
ho inoltrato a Hossein Dehghani, ambasciatore iraniano presso
l'Unione Europea. Si tratta di una vicenda di cui mi auguro si
occupi con forza tutta la comunità internazionale, poiché è in
corso una gravissima violazione dei più elementari diritti umani
e del diritto internazionale". Lo scrive, in una nota, la
vicepresidente del Parlamento Europeo Pina Picierno.
"L'uomo è detenuto in carceri che versano in condizioni disumane
e in questi anni il suo stato di salute ha registrato un
drammatico peggioramento, dato che ha contratto diverse
patologie e ha perso oltre 25 chili. Nel 2016 fu tratto in
arresto con l'accusa di spionaggio, dopo essere intervenuto a un
convegno nella capitale iraniana. Non importa però quale sia il
capo d'accusa. Il trattamento che ha ricevuto è inaccettabile e
le sue condizioni di salute ne impongono l'immediato rilascio.
Fino a quel momento, occorre tenere alta l'attenzione e
garantire una mobilitazione permanente a livello
internazionale", conclude l'eurodeputata. (ANSA).
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Iran: Picierno (Pd), fermare esecuzione di Ahmadreza Djalali
'Iran sta violando le basi del diritto internazionale'