(ANSA) - BRUXELLES, 19 MAG - "I crimini di guerra perpetrati
dall'esercito russo a Bucha, Mariupol, Irpin e Borodyanka, per
citare gli esempi più noti e crudeli, non devono restare
impuniti. Vanno dunque nella giusta direzione le modifiche al
mandato di Eurojust, votate oggi dal Parlamento europeo, e siamo
certi che possano contribuire a ristabilire verità e giustizia.
Il monitoraggio Onu sulla guerra in Ucraina ha riportato
numerosi esempi di crimini di guerra: dall'uso di munizioni a
grappolo alle esecuzioni sommarie, dall'attacco agli ospedali
agli stupri." lo dichiarono gli europarlamentari del Movimento 5
Stelle Fabio Massimo Castaldo e Laura Ferrara.
"Il nuovo mandato di Eurojust potrà contribuire in modo
efficace a raccogliere, preservare e analizzare le prove
relative al genocidio, ai crimini di guerra e contro l'umanità e
a tutti i reati commessi sul suolo ucraino così da metterle a
disposizione delle autorità giudiziarie competenti, nazionali o
internazionali. Già lo scorso 11 marzo, in una lettera
indirizzata alla Presidente della Commissione Ursula Von der
Leyen e all'Alto Rappresentante Josep Borrell, avevamo messo
l'accento sulla necessità di ribadire il sostegno dell'Unione
europea e degli Stati membri alla giustizia penale
internazionale e alla Corte penale internazionale dell'Aia con
strumenti legislativi idonei. Siamo convinti che il lavoro del
nuovo procuratore Karim A. A. Khan debba essere agevolato in
tutti i modi perché le regole del diritto internazionale sono
precondizione di un futuro di pace e prosperità", concludono
(ANSA).
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Castaldo-Ferrara, crimini guerra russi non restino impuniti
'Bene estensione mandato Eurojust'