(ANSA) - BRUXELLES, 18 MAG - "Finalmente, dopo le sanzioni,
l'Unione europea si muove a tutto campo sull'energia e mette
nero su bianco il come abbandonare le energie fossili russe.
Dopo quasi tre mesi dall'aggressione dell'Ucraina da parte della
Russia, e dopo una crisi energetica iniziata molto prima, la
Commissione europea ha presentato un piano energetico da 300
miliardi di euro destinato a incidere sulle scelte di Mosca più
di tutte le sanzioni alla Russia approvate fino ad oggi". Lo ha
dichiarato Patrizia Toia, eurodeputata Pd e vicepresidente della
commissione Industria, Ricerca ed Energia.
"Per la prima volta - ha spiegato Toia - il Continente ha
messo sul tavolo un piano concreto per abbandonare le
importazioni di energia fossile dalla Russia, supportato da
finanziamenti massicci. Inoltre il piano indica una strada per
trasformare in un'opportunità economica le difficoltà di questi
mesi, perché l'accelerazione nelle installazioni delle
rinnovabili, l'aumento del risparmio e dell'efficienza
energetica, gli acquisti comuni di gas e idrogeno e gli
investimenti sulle interconnessioni e sulla solidarietà
energetica tra Paesi sono tutte misure destinate ad avere un
impatto economico a lungo termine sulla competitività
dell'Unione europea, oltre ad avvicinarci all'obiettivo
dell'azzeramento delle emissioni di Co2. Ora spetta alle
istituzioni comunitarie, Consiglio ed Europarlamento, lavorare
più rapidamente possibile per approvare e applicare il piano,
con la consapevolezza che il prolungamento del conflitto in
Ucraina dipenderà anche dal tempo che impiegheremo per renderci
indipendenti dalla Russia". (ANSA).
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ReopowerEu:Toia, piano da 300 mld più importante di sanzioni
'E' iniziativa concreta destinata a incidere'