(ANSA) - STRASBURGO, 04 MAG - "La Lega da anni invoca a gran
voce un netto cambiamento dell'Ue, chiedendo un'Europa più
vicina ai cittadini e meno alle cancellerie di Berlino e Parigi,
capace di ascoltare e comprendere le istanze dei territori, più
efficace ed efficiente. La risposta prodotta dalla Conferenza
sul futuro dell'Europa, partita con le migliori intenzioni ma
rivelatasi fin da subito un mero esercizio di propaganda, è
sbagliata nel metodo e nel merito". Così in una nota gli
europarlamentari della Lega Marco Zanni (presidente gruppo ID),
Marco Campomenosi (capo delegazione Lega), Mara Bizzotto,
Susanna Ceccardi, Alessandro Panza.
"L'obiettivo di Guy Verhofstadt e della maggioranza in Ue, anche
approfittando del delicato momento storico, è innescare la
procedura di revisione dei Trattati sulla base delle conclusioni
della Conferenza, del tutto prive di legittimazione popolare, ma
solo per portare avanti la propria agenda politica ideologica.
La Lega non può condividere questo percorso. Non si può
pretendere di riformare l'Ue a colpi di maggioranza. Se si vuole
realmente cambiare l'Europa, bisogna partire dal basso e
coinvolgere i cittadini", concludono gli eurodeputati della
Lega. (ANSA).
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Futuro Ue: Lega, servono riforme vere e non propaganda
'Conclusioni della Conferenza prive di legittimazione popolare'