(ANSA) - BRUXELLES, 28 APR - "L'esito del voto di oggi in
Commissione Ambiente al Parlamento Europeo sulla revisione della
direttiva sull'efficienza energetica alza l'asticella delle
ambizioni ed è un passo decisivo nel percorso per l'indipendenza
energetica dell'Unione europea". Così in una nota l'eurodeputata
Eleonora Evi, co-portavoce nazionale di Europa Verde.
"È la prima volta che il Parlamento Ue assume una posizione
così ambiziosa e questo vede ripagati i miei sforzi e le mie
battaglie nei mesi che hanno preceduto il voto", spiega
l'eurodeputata.
"La riduzione del consumo energetico è un'assoluta priorità per
ottenere gli innumerevoli benefici ambientali, economici,
sociali e sanitari che derivano da un ridotto consumo
energetico, da minori emissioni e da una migliore qualità
dell'aria. Ed è anche un efficace strumento di contrasto alla
povertà energetica causata dall'impennata dei prezzi
dell'energia. A questo proposito, mi preme chiarire un concetto
fondamentale: risparmio energetico non significa tornare alle
candele o stare al freddo", continua Evi.
"Al contrario, si tratta di innovazione, di gestione
intelligente dell'energia e del calore, significa creare lavoro,
ridurre emissioni di gas serra e inquinamento atmosferico e, in
questo momento storico così complesso e tragico, significa
smettere di finanziare la guerra di Putin e avviarci verso la
liberazione definitiva dalle fonti fossili", conclude Evi.
(ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Energia: Evi (Verdi), da Pe ok taglio 45% consumi entro 2030
'Passo decisivo nel percorso per l'indipendenza energetica'