(ANSA) - BRUXELLES, 01 DIC - "La Conferenza sul futuro
dell'Europa deve essere protagonista di uno sforzo costituente
che punti a riformare il meccanismo decisionale delle
istituzioni e ridurre il ricorso all'unanimità, solo così
l'Europa potrà avanzare in modo compatto nelle grandi sfide del
futuro". Così in una nota la capodelegazione del Movimento 5
Stelle al Parlamento europeo, Tiziana Beghin.
"Se questo non dovesse avvenire sarà necessario avvalersi di
tutte le flessibilità previste nel Trattato di Lisbona e
procedere così anche a gruppi più piccoli. I meccanismi che lo
permettono sono già parte dei trattati esistenti e sono le
cooperazioni rafforzate. Diversi percorsi di integrazione
potrebbero fornire risposte efficaci a diversi gruppi di Stati
ed è comprensibile che Paesi differenti possano avere ambizioni
diverse", spiega Beghin.
"Temi che potrebbero cadere in questo ambito sono ad esempio la
gestione comune del debito, l'emissione di eurobond, la lotta ai
paradisi fiscali e una tassazione europea, la sanità, la
rivoluzione digitale o la questione degli investimenti esteri",
conclude l'eurodeputata. (ANSA).
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Futuro Ue: Beghin (M5s), riformare meccanismo decisionale Ue
'La Conferenza sia protagonista di uno sforzo costituente'