(ANSA) - BRUXELLES, 22 NOV - "Oggi ha inizio l'abbattimento
dei mufloni dell'Isola del Giglio, per mano di un centinaio di
cacciatori ingaggiati dal Parco Nazionale Arcipelago Toscano,
nell'ambito di un progetto finanziato dall'Ue per 1,6 milioni di
euro, che avrebbe l'obiettivo di migliorare la biodiversità
nell'isola". Così in una nota l'eurodeputata dei Verdi, Eleonora
Evi.
"Mi unisco all'appello dei cittadini del Giglio e delle
associazioni animaliste affinché si metta subito fine a questa
mattanza. È inaccettabile che i soldi dei cittadini europei
vengano spesi per far un regalo ad alcuni cacciatori, senza aver
reso pubblico alcuno studio specifico che dimostri la
pericolosità di questi esemplari per l'equilibrio ecologico
dell'Isola o aver debitamente valutato soluzioni alternative non
cruente, come sterilizzazione o trasferimento", spiega
l'eurodeputata.
"A maggio avevo presentato un'interrogazione alla
Commissione europea per far luce sul caso, in quanto le misure
di eradicazione previste dal progetto risultavano totalmente
ingiustificate a causa dell'assenza di studi scientifici che
comprovassero la pericolosità dei mufloni per la biodiversità
dell'isola e in virtù del numero esiguo di esemplari che avrebbe
dunque consentito, in caso di effettiva necessità, l'adozione di
soluzioni non cruente, anche alla luce della disponibilità delle
associazioni animaliste ad ospitare questi esemplari nei loro
rifugi. Aggiungo quindi la mia voce a quella dei molti che in
queste ore stanno rivolgendo accorati appelli alle autorità
italiane competenti ed in particolare al Ministro Cingolani
affinché si fermi questa strage inutile, finanziata con i soldi
dei cittadini italiani ed europei", conclude l'eurodeputata dei
Verdi. (ANSA).
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Evi(Verdi), fermare mattanza dei mufloni su Isola del Giglio
'Inaccettabile spendere soldi Ue per far un regalo a cacciatori'