(ANSA) - STRASBURGO, 07 LUG - "E' paradossale che gli stessi
che hanno inventato il vergognoso 'cordone sanitario' contro chi
la pensa diversamente da loro oggi pretendano di dare lezioni di
democrazia. Questa mattina ho sentito minacce e ricatti
politici, prova tangibile che troppi, al Parlamento Europeo, la
democrazia la accettano solo a parole". Così l'europarlamentare
della Lega, Paolo Borchia, nel suo intervento in assemblea
plenaria.
"Si stanno sottraendo tempo e risorse all'Ue,
strumentalizzando una legge che: è materia di competenza
nazionale; si basa sul concetto di difesa dell'interesse dei
minori, in linea quindi con quanto previsto dalla Convenzione
Onu dei diritti dell'infanzia; è stata votata quasi
all'unanimità. Di cosa stiamo parlando? Attendo con ansia il
giorno in cui il Parlamento europeo riserverà la medesima
attenzione ai veri vulnerabili, per esempio anziani e disabili,
troppo spesso dimenticati. Qualcuno ha detto che la democrazia è
a rischio. E' vero: ma questo accade a Bruxelles, non a
Budapest", conclude Borchia (ANSA).
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Ungheria: Borchia(Lega), deficit di democrazia è a Bruxelles
'Strumentalizzata una legge che è di sola competenza nazionale'