(ANSA) - BRUXELLES, 26 MAR - "Mercoledì' scorso in aula, nel
dibattito sulla preparazione al Consiglio Europeo, avevamo
chiesto come gruppo dei Conservatori e Riformisti risposte
chiare e concrete su approvvigionamento vaccini, rispetto dei
contratti, produzione e logistica, reciprocità e proporzionalità
con i paesi terzi. Purtroppo dal summit europeo arrivano
soltanto buoni propositi e niente di più. Di certo rimangono
solo le restrizioni e limitazioni che cittadini e imprese
europee continueranno a subire nelle prossime settimane". Così
il co-presidente del gruppo Ecr- Fratelli d'Italia, Raffaele
Fitto.
"È ora che a Bruxelles qualcuno chieda scusa a milioni di
cittadini europei per i ritardi inaccettabili della campagna
vaccinale e si assuma le responsabilità di questi accordi
disastrosi sulla fornitura dei vaccini. D'altro canto avevamo
evidenziato la necessità di continuare a sostenere le nostre
economie, e favorire le condizioni per facilitare una ripresa
forte e durevole. A tal fine prendiamo atto degli impegni su
mercato interno, transizione digitale, strategia industriale e
governance economica auspicando che siano seguiti da interventi,
rapidi ed efficienti, al fine di rafforzare la resilienza e la
competitività dell'industria europea", conclude la nota. (ANSA).
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Ue:Fitto (FdI), da Consiglio buoni propositi e niente di più
'Rimangono restrizioni a imprese e cittadini europei'