(ANSA) - BRUXELLES, 11 MAR - "Diamanti, uranio, oro ma
soprattutto il Coltan, una miscela di Columbite e Tantalio,
minerali preziosissimi e strategici. Questa è la Repubblica
Democratica del Congo: uno dei Paesi più ricchi di risorse al
mondo e nel contempo il più povero di tutti, con un pil pro
capite di 475 dollari. I profitti generati da questi materiali
vanno fino al 98% ai gruppi internazionali, il resto alimenta le
bande armate che operano nel Paese e sono più di 120 solo nel
Nord Kivu, dove hanno il controllo quasi completo del
territorio".
Così Fabio Massimo Castaldo, europarlamentare del Movimento 5
Stelle e Vicepresidente del Parlamento europeo in un intervento
in plenaria.
"Ed è proprio in questo contesto che l'Ambasciatore Luca
Attanasio, il carabiniere Vittorio Iacovacci e il loro autista
Mustapha Milambo sono stati uccisi, un destino che sconvolge e
addolora ma non sorprende se consideriamo che solo l'anno scorso
ci sono state più di 2.000 vittime - prosegue Castaldo -.
Senza sicurezza non c'è sviluppo economico e viceversa ed è
per questo che dobbiamo intensificare il nostro supporto alla
Repubblica Democratica del Congo per le riforme di questi
settori. Nel contempo è necessario monitorare attentamente la
normativa sui 'conflict minerals' pronti a estenderla e
potenziarla ulteriormente, perché la benedizione di una terra
ricca non si trasformi da un affare per pochi in una condanna e
una disgrazia per molti". (ANSA).
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Congo: Castaldo,Ue sia protagonista per rafforzare sicurezza
Eurodeputato M5S, morte Attanasio sconvolge