(ANSA) - BRUXELLES, 23 FEB - "Siamo al paradosso. Mentre le
dosi di vaccino stentano ad arrivare ai Paesi europei e i piani
vaccinali accumulano ritardi, mediatori privati propongono
milioni di dosi di vaccino a prezzi maggiorati, così come
dimostrato da una inchiesta giornalistica di 'Piazza Pulita'.
Questo mercato parallelo rischia di far trionfare la legge della
giungla dove vince il più forte e il più ricco ma questo
negherebbe i diritti dei cittadini europei e la loro uguaglianza
sancita nei Trattati". Così in una nota Laura Ferrara,
europarlamentare del Movimento 5 Stelle.
"Per fare chiarezza come questo sia potuto accadere abbiamo
presentato una interrogazione alla Presidente della Commissione
europea Ursula Von der Leyen nella quale chiediamo se sia lecita
o configurerebbe una violazione contrattuale da parte delle case
farmaceutiche la vendita di vaccini attraverso distributori che
hanno sede fiscale fuori dall'Ue, su mercati paralleli -
prosegue la nota -. Inoltre chiediamo se i contratti con le case
produttrici prevedano sanzioni reali nel caso di mancato
rispetto delle forniture e dei tempi di consegna e se è previsto
un ristoro in favore di Ue e Stati membri per i ritardi finora
accumulati dalle case farmaceutiche".
Ferrara ricorda infine che "in Europa, come in Italia, ci
battiamo affinché la salute dei cittadini venga prima degli
affari delle multinazionali. La proposta della sospensione dei
brevetti sui vaccini, presentata in una mozione del Movimento 5
Stelle alla Camera, è l'unica che potrebbe velocizzare la
produzione dei vaccini". (ANSA).
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Vaccini: Ferrara (M5S), vietare il mercato parallelo
'E' legge della giungla'