(ANSA) - BRUXELLES, 29 LUG - Per la Commissione Ue è giusto
che i balneari rientrino nella direttiva servizi, e che quindi
le concessioni vengano assegnate tramite una "procedura aperta,
trasparente e imparziale quando si tratta di decidere a quali
imprese concedere il diritto di utilizzare il demanio pubblico
(in questo caso le spiagge) per offrire i propri servizi". Lo
scrive il commissario al mercato interno, Thierry Breton, nella
risposta all'interrogazione dell'eurodeputata dalle Lega, Mara
Bizzotto, che chiedeva di escludere i balneari dall'applicazione
della ex direttiva Bolkestein, cioè la direttiva servizi. "La
Commissione Ue ritiene che non sarebbe opportuno presentare una
proposta legislativa per sospendere in futuro l'applicazione
della direttiva sui servizi alle concessioni balneari. La
Commissione è in contatto con le autorità italiane al fine di
eliminare l'attuale incertezza giuridica, a beneficio degli
attuali e dei futuri prestatori di servizi balneari in Italia",
scrive Breton, ricordando che il settore del turismo, anche
balneare, beneficerà degli aiuti Ue, inclusi quelli del Recovery
fund.
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Balneari: Breton, giuste concessioni tramite gara,resteranno
'In contatto con Italia per eliminare incertezza giuridica'