(ANSA) - STRASBURGO, 17 APR - "Il 26 maggio si avvicina e,
consci della sonora batosta che rischiano di prendere alle
prossime elezioni europee, i vecchi partiti dell'establishment
hanno tentato un ultimo colpo di coda. L'interpretazione al
regolamento, approvato oggi al Parlamento europeo, nasconde una
vera e propria modifica allo stesso, e rende più difficile la
formazione dei gruppi politici". Lo afferma l'eurodeputato M5S
Fabio Massimo Castaldo dopo il via libera del Parlamento europeo
a un'interpretazione restrittiva di un comma del proprio
regolamento, sancendo che nella costituzione di un nuovo
gruppo i membri dovranno dichiarare di condividere la stessa
affinità politica.
"Si tratta di un tentativo estremo e disperato di contrastare
le tantissime forze nuove e del cambiamento che si rafforzeranno
alle prossime elezioni - prosegue Castaldo -. Contestiamo il
fatto che si conceda ai vertici dell'Istituzione, e non è
nemmeno ben chiaro a chi, un potere fortemente arbitrario sulla
valutazione delle affinità politiche di un gruppo e quindi sulla
esistenza stessa. Il tutto senza alcuna possibilità di appello
interno: esattamente il contrario dei principi basilari della
democrazia che in Europa non dovrebbero mai essere in
discussione".
(ANSA).
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Castaldo, stretta Pe su gruppi è colpo coda vecchi partiti
Eurodeputato M5S, al 26 maggio prenderanno sonora batosta